Condizionatore Portatile Funzionamento e prezzi

Il condizionatore portatile è uno degli elettrodomestici che piú ha conosciuto successo negli ultimi anni. Fino a poco tempo fa sul mercato potevamo trovare pochi modelli, con la marca leader, la DE LONGHI, a farla da padrone con il PINGUINO. Con il tempo di sono affacciati altri competitor tanto che ora possiamo scegliere tra tante marche e modelli disponibili, acquistabili online oppure in ipermercati, negozi di bricolage o di elettrodomestici o di elettronica.

Condizionatore portatile che cos’è

A differenza dei condizionatori d’aria a muro che devono essere installati a parete (vedi l’articolo montaggio condizionatori roma prezzi), i condizionatori d’aria portatili si trovano sul pavimento e possono essere facilmente spostati da una stanza all’altra. I condizionatori d’aria portatili sono una buona scelta per l’uso temporaneo in edifici, in case senza aperture di finestre o che non dispongono di balconi per il motore esterno, o in edifici in cui il condizionatore d’aria dovrà essere spostato da una stanza all’altra.

Condizionatore portatile come funziona

I climatizzatori portatili hanno un design intelligente che ne consente l’utilizzo senza installazione. I condizionatori d’aria devono aspirare aria fresca e scaricare l’aria calda all’esterno. I condizionatori d’aria spingono l’aria calda all’esterno per impedire all’aria calda di entrare nell’edificio. I condizionatori d’aria a finestra devono essere installati in una finestra in modo che il retro dell’unità sia all’esterno.

La parte esterna dell’apparecchio introduce aria fresca ed espelle aria calda. I condizionatori d’aria centrali funzionano allo stesso modo dei condizionatori d’aria a finestra. Sono installati all’esterno per consentire l’aspirazione dell’aria fredda e lo scarico dell’aria calda. I condizionatori d’aria portatili evitano il problema di installazione per consentire l’esposizione all’aria, utilizzando un tubo. Un’estremità del tubo si collega all’unità e l’altra estremità è posizionata attraverso una finestra, una fessura per la posta o un’altra apertura. Quando l’unità viene spostata, il tubo viene spostato con essa. Sia il condizionatore portatile che il tubo sono leggeri.

• L’aria calda viene aspirata dal condizionatore.
• Viene inviato all’evaporatore che assicura l’assorbimento del calore. L’evaporazione del refrigerante liquido avviene con rigetto del calore.
• Divenuto vapore, il gas refrigerante viene aspirato dal compressore . È l’elemento più importante del motore. Comprime il fluido termovettore, aumentando fortemente la pressione. Questo fenomeno provoca un aumento della temperatura elevata .
• Il fluido sotto forma di vapore che si avvicina ai 60°C viene inviato al condensatore il cui compito è quello di evacuare il calore. Si condensa e ritorna dal suo stato di vapore a quello di liquido. Durante questa fase, il calore viene espulso nell’aria esterna e respinge la condensa .
• Il regolatore  , permette di abbassare notevolmente la pressione. Un fenomeno accompagnato da un forte calo della temperatura . Il fluido diventa quindi più freddo dell’aria catturata.
• Il ciclo può quindi ricominciare.

Attenzione. Il condizionatore portatile è riconoscibile perchè ha il tubo esterno di scarico di aria calda, non esiste un condizionatore portatile senza tubo esterno, in quel caso abbiamo a che fare con ventilatori o raffrescatori anche se nella forma assomigliano a condizionatori.

Quanto consuma un condizionatore portatile

Il consumo di energia di un condizionatore portatile dipende dal modello. I condizionatori portatili sono disponibili in diverse dimensioni. Diverse dimensioni sono adatte a diversi spazi. Alcuni vogliono solo una stanza, altri possono raffreddare un intero edificio.

Le specifiche del condizionatore d’aria portatile elencate sulla confezione indicano quanta potenza eroga, viene espressa in BTU oppure in KW. L’utilizzo di un condizionatore portatile su un’unità centrale può risparmiare energia. Un’unità piccola, portatile ed efficiente dal punto di vista energetico può essere utilizzata in una stanza con una porta chiusa. La porta chiusa mantiene l’aria fresca nella stanza. Un’unità centrale utilizza energia sufficiente per raffreddare l’intero edificio.

I condizionatori portatili consumano di piú rispetto ad un modello fisso perchè sono meno efficienti. Possono arrivare ad assorbire tranquillamente 800-1000 watt per ora di utilizzo.

I consumi però variano dalla temperatura scelta di raffreddamento e da quanto è caldo l’ambiente da raffreddare. Stesso discorso vale quando li utilizziamo in pompa di calore per riscaldare un ambiente.

Condizionatore fisso e portatile la differenza

esistono due tipi di condizionatori, uno portatile ed uno fisso, a muro. La differenza principale sta nel raffreddamento: quello portatile non raffredda l’intera casa, ma solamente la stanza in cui lo collochiamo. Questo perché è di potenza minore e non garantisce l’isolamento dall’ambiente esterno. Esempio pratico: la finestra aperta per far passare il tubo collegato al condizionatore portatile. Ecco quindi che per rinfrescare la casa e non patire quel caldo torrido, è opportuno ricorrere a un climatizzatore fisso, in quanto più potente e inoltre permette l’isolamento dall’ambiente fuori la nostra abitazione o ufficio, mantenendo l’aria piacevole.

Se c’è differenza, perché le persone vogliono acquistare un climatizzatore portatile ? Perchè costa di meno, ma soprattutto perchè sono impossibilitati nell’ installare quello fisso. Ci possono essere motivi architettonici della facciata, impossibilità nel montare il motore esterno ecc. Oppure il fatto che i portatili sono pratici se si vive in una casa in affitto .

Migliori condizionatori portatili

Abbiamo selezionato alcune marche che si sembrano migliori, il link vi porta alla loro pagina prodotti, con i vari modelli disponibili attualmente

• DE LONGHI
• OLIMPIA SPLENDID
• ARGO
• ELECTROLUX

Condizionatori portatili che riscaldano

ci sono dei modelli che possono essere utilizzati anche in inverno per riscaldare. Sono i modelli che lavorano anche in pompa di calore. Se siete interessati anche a riscaldare un ambiente vi consigliamo di acquistare un modello del genere. Ad esempio c’è l’ ELECTROLUX ChillFlex Pro

Vantaggi e svantaggi del condizionatore portatile

• si tratta di un dispositivo ergonomico e mobile : dotato di ruote, si sposta molto facilmente da una stanza all’altra in base alle proprie esigenze. Le maniglie ti consentono di trasportarlo, per questo assicurati di scegliere un modello leggero. In media, un condizionatore portatile pesa 30 kg .
• Compatto  , occupa poco spazio e può essere facilmente riposto in un armadio quando non viene utilizzato. Esistono mini condizionatori monoblocco , sono modelli molto piccoli.
• Capacità di raffreddamento inferiore rispetto ai condizionatori d’aria convenzionali. Raffredda anche l’aria in una piccola stanza della tua casa.
• Prezzo molto conveniente  : 300€ nella fascia bassa fino a 1000€ . Il prezzo varia in base alle prestazioni termiche , alle opzioni e ai programmi di impostazioni e alla potenza del dispositivo. Per aiutarti a calcolare la potenza del tuo condizionatore, è necessario contare 10 W per m2 .
• Pronto per l’installazione: nessun lavoro di installazione , il monoblocco è pronto all’uso e non necessita di manutenzione . I climatizzatori convenzionali, invece, devono essere installati da parte di un professionista abilitato , un frigorista, spesso i motori non possono essere installati su edifici o facciate di palazzine.

Condizionatori Portatili senza tubo

non dobbiamo confonderli. Quando vediamo un modello che “apparentemente” assomiglia ad un condizionatore portatile ma non ha il tubo esterno, NON SI TRATTA DI CONDIZIONATORE ma di rinfrescatore. E’ piu’ simile ad un ventilatore.

Non esiste un condizionatore portatile che non sia dotato di tubo perchè per il suo funzionamento è necessario espellere aria calda all’ esterno. Non solo aria calda ma anche condensa che viene raccolta in una vaschetta periodicamente da svuotare.

Fatta questa distinzione sul mercato ci sono tanti modelli sena tubo esterno.

Condizionatori portatili per grandi ambienti

In generale, i condizionatori portatili vanno bene per ambienti con grandezze comprese tra 15 ai 35 m². Un condizionatore portatile per 40 m² a volte sembra più difficile da trovare. Ma non è impossibile.

Per questo sarà necessario puntare su apparecchi più grandi e potenti con una potenza frigorifera imperativamente superiore a 12.000 BTU.

A seconda della forma della stanza, può essere interessante prevedere in aggiunta un piccolo ventilatore per una migliore distribuzione dell’aria fredda. Posiziona il condizionatore ad un’estremità e il ventilatore al centro della stanza.

Per la climatizzazione di una superficie molto ampia, più di 55 mq, invece, bisognerà pensare di abbinare due condizionatori portatili o recarsi in un punto vendita dedicato alle installazioni professionali.

Scegliere il condizionatore della giusta potenza in base alla grandezza

Per calcolare la potenza di un condizionatore bisogna tenere conto del volume da riscaldare e raffreddare, ovvero la superficie della stanza e l’altezza del soffitto. Questi dati devono essere combinati con i materiali di apertura, isolamento, ventilazione, illuminazione ed apparecchiature elettriche, natura delle pareti, che hanno un impatto sulla potenza prevista.

Per stimare rapidamente la potenza minima richiesta al condizionatore per raffreddare un ambiente, sarà necessario tenere conto delle dimensioni del locale e dell’altezza del soffitto.

• Potenza minima in Watt (senza tener conto degli occupanti della stanza) = Altezza soffitto in metri x superficie m² × 45 W/m3
• Per un soffitto di 2,4 m
• Un soggiorno di 30 m2: 30 m2 x 2,4 mx 45 W/m3 = 3240 W
• Una prima camera di 10 m2: 10 m2 x 2,4 mx 45 W/m3 = 1080 W
• Una seconda camera da letto di 9 m2: 9 m2 x 2,4 mx 45 W/m3 = 972 W
• Sommando il tutto, 3240 W + 1080 W + 972 W = 5292 W = 5,29 kW richiesti in modalità raffreddamento

I dati della tabella sottostante sono indicativi per un locale con soffitto di 2m40 con buon isolamento e aperture vetrate “normali”. La potenza aumenta tra 100 W e 200 W per occupante .

È necessario scegliere una potenza adatta all’ambiente da raffreddare o riscaldare ad esempio per un condizionatore reversibile. Fai attenzione a non sottodimensionare il tuo condizionatore, perché una potenza troppo bassa rispetto alla stanza da raffreddare causerà il fuorigiri del dispositivo, e quindi un consumo di energia eccessivo.